Radiofrequenza Vaginale
Cura efficace e senza effetti collaterali
Le onde radio sono da tempo utilizzate per i trattamenti di medicina rigenerativa delle strutture cutanee ed ll principio di funzionamento è basato sulla stimolazione termica dei tessuti con conseguente aumento di produzione del collagene e miglioramento della circolazione sanguigna con un maggior apporto di ossigeno.
Da qualche tempo, attraverso l’utilizzo di sonde endovaginali, si è potuto applicare questa metodica alla sfera intima femminile verificando i benefici che si possono apportare nelle seguenti condizioni:
• Lassità vaginale e dell’introito dopo parto
• Incontinenza da stress
• Prevenzione del prolasso
• Sindrome genito-urinaria
• Incontinenza urinaria da urgenza
• Dispereunia (dolore durante i rapporti sessuali)
• Difetto di lubrificazione
• Cura i prolassi fino al 2° grado
• Cura l’Atrofia vulvo-vaginale per qualsiasi motivo insorta.
Macchinari per il trattamento
Occorre disporre di apparecchiature sia monopolari che bipolari per adattare i trattamenti alle varie indicazioni e anche perché entrambe possono essere necessarie nella stessa seduta, magari in sequenza.
Preferire le apparecchiature con sonde endovaginali monopaziente (ogni donna ha la sua sonda che viene detersa e disinfettata dopo il trattamento e poi conservata presso di se riportandola ad ogni seduta) per la difficoltà a sterilizzare sonde fisse. Per la necessità di conduzione dell’onda elettromagnetica, nelle apparecchiature idonee non è possibile usare mezzi di protezione perché ridurrebbero fino ad annullarlo l’effetto.
Nel nostro caso si utilizza la rivoluzionaria tecnologia multionda di GMV inserita nel THUZZLE.
Il trattamento è indolore e privo di effetti collaterali se macchina ed operatore sono adeguati.
Di solito occorrono 4-6 trattamenti con cadenza settimanale o quindicinale a seconda del problema.
Spesso deve essere inserita in un progetto personalizzato e alternata ad altri trattamenti terapeutici.